domenica 31 maggio 2020

Step 23

UNA MAPPA CONCETTUALE



Step 22

UNA SERIE IN TRE PUNTATE

Episodio 1
Un gruppo di persone diverse, di età diverse, che non si conoscono, si ritrovano su un treno, che a causa di un problema nelle linee, viaggia in perpetuo movimento.
Dopo il panico e la preoccupazione, i passeggeri iniziano a conoscersi, a instaurare legami, di amicizia, di amore o di astio.
I passeggeri, costretti a rimanere a bordo, iniziano a formare una micro-società, qualcuno prende il potere, altri stanno in disparte.
Tutti però sono alla ricerca, nel loro essere, della loro vera indole.

Episodio 2
Il moto del treno non si ferma, sono passati 3 mesi. Iniziano a formarsi i primi dissapori all'interno del gruppo, qualcuno vorrebbe sovvertire l'ordine costituito.
Ci sono i primi episodi di violenza e di crimini, che vengono immediatamente scoperti e puniti.
Sul treno sembra essesi creato un nuovo ordine, tuttavia i passeggeri iniziano ad essere insofferenti.
La nuova società va in crisi.

Episodio 3
Sono passati altri 6 mesi, il treno ha rischiato il collasso, ma tutti hanno una nuova consapevolezza.
Sono stati mesi di ricerca, per una nuova società, dove la forza della ragione ha prevalso. La volontà di creare un equilibrio ha messo in moto le azioni, fino al raggiungimento di una nuova morale.
Questa è la storia di un treno in moto perpetuo, di una società in cambiamento e di individui in evoluzione.
Step 21

L'ETICA

L’intenzione è l’atto della volontà che «mette in moto» l’azione, il moto che spinge l'individuo dalla pura volontà alla pratica.
Dalla volontà dipende anche la motivazione, che guarda al fine dell'azione.
La questione è se l'intenzione possa essere considerata la causa dell'azione, io ritengo che essa lo sia solo in parte, in quanto la sola intenzione, senza la motivazione, non porterebbero al compimento dell'azione.
La determinazione della positività o negatività dell'azione risiede nella presenza dell'essere umano della coscienza morale. La coscienza non è semplice moto emotivo senza un solido fondamento della razionalità, ma può essere considerata il moto che spinge l'uomo a ''portare in tribunale'' le proprie azioni, per soppesarne le implicazioni morali con oggettività.

Il moto che spinge a compiere azioni nella morale, può però avere anche accezioni negative.
La ricerca del bene e della sua difesa non deve essere percepito come individuale, ma comune.
Quando l'individuo porta avanti idee, convinzioni e azioni seguendo la propria morale, che però non corrisponde a quella comune e oggettiva, finisce per agire nel male.
Il ''moto'' morale deve essere quello di tutti, e non del singolo individuo.




Step 20

IL MOTO NELLO ZIBALDONE


A. Ferrazzi, Giacomo Leopardi, 1820 circa,
 olio su tela, Recanati, Palazzo Leopardi
 '' La forza e la facilità e varietà dell’assuefazione sí nell’individuo che nel genere umano cresce sempre in proporzione ch’ella è cresciuta, appunto come il moto de’ gravi. Ecco tutto il progresso e dell’individuo e dello spirito umano. Questo pensiero è importantissimo; e in matematica o fisica non si può trovare piú giusta immagine di detti progressi che il moto accelerato '' (Zibaldone, Giacomo Leopardi, 22 settembre 1821).

In questo passo dello Zibaldone, Leopardi paragona la forza del genere umano al moto dei gravi che cresce in proporzione alla sua crescita.
Il progresso, derivato quindi dallo spirito umano, è come il moto accelerato, anche questo cresce proporzionalmente nel tempo, non è costante, non è prevedibile, ed è continuo, e inafferrabile.


https://it.wikisource.org/wiki/Pagina:Zibaldone_di_pensieri_III.djvu/371
https://it.wikipedia.org/wiki/Zibaldone
Step 19

L'UTOPIA E IL ''MOTO'' VERSO I NON LUOGHI

Incisione di Ambrosius Holbein per l'edizione
 del 1518 dell'Utopia di Tommaso Moro
E' possibile considerare l'utopia come un viaggio, uno spostamento che ha come protagonista la mente umana la quale si muove verso realtà lontane nel tempo e nello spazio, illusorie e fantastiche, ideali. L'utopia è quindi vero e proprio moto, illusorio, metafisico e teorico.

Nel racconto ''La Nuova Atlantide'' di Francesco Bacone, viene narrato il viaggio di 51 persone dal Perù all'Asia, che naufragano nell'isola di Bensalem. I naufraghi imparano le tradizioni e il modo di vivere degli abitanti dell'isola, dove i valori fondamentali sono la pace e la conoscenza.
In questo caso il viaggio è realistico, ci troviamo in un luogo verosimile e in un periodo storico definito, dove ciò che viene idealizzato è una società ''perfetta''. L'autore viaggia dunque verso una meta ''raggiungibile'' dove ognuno ha i propri compiti e coltiva le proprie attitudini.
Il moto è quindi quello dei personaggi che giungono sulle rive dell'isola, approdando verso l'ideale, e lo stesso viaggio è compiuto dall'autore che idealizza questo modo di vivere.


http://tramedoro.eu/wp-content/uploads/2016/04/LA-NUOVA-ATLANTIDE-BACONE.pdf
https://it.wikipedia.org/wiki/La_nuova_Atlantide

martedì 26 maggio 2020

Step 18

IL MOTO NELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA


Immagine dal film di Carmelo Bene, Amleto, 1974
''Non si deve andare a cercare la letteratura nella letteratura, o la filosofia nella filosofia, il cinema nel cinema del teatro nel teatro.''

''Bisogna uscire dal proprio sentiero, dal proprio modo, per pervenire là dove non vi è più modo.''

Il moto figurato per cercare la vera essenza delle cose, fuori dalle cose stesse caratterizza il pensiero di Carmelo Bene (1937,2002), attore, filosofo e poeta.
La ricerca del ''fuori di sè'', la negazione del ''moto a luogo'' sono gli aspetti che spingono questo personaggio a sperimentare nel teatro e nella scrittura questa ideologia.
Una ricerca impossibile, di trovare il genere, ma fuori dal genere, negare lo stato stesso delle cose, in un ''moto'' che spinge fuori dall'idea, per trovare l'idea stessa.

https://books.google.it/books?id=JRvBDwAAQBAJ&pg=PA233&lpg=PA233&dq=filosofia+contemporanea+il+moto&source=bl&ots=n7mbWibTNP&sig=ACfU3U1egem6t2nh4F8OEeXj4IW6xQ4Oxw&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwiH0_TuvN7pAhXLMZoKHR93ATgQ6AEwBHoECAkQAQ#v=onepage&q=moto&f=false
πάντα ῥεῖ ὡς ποταμός

Tutto scorre come il fiume


Questa celebre frase forse non fu mai pronunciata da Eraclito, ma su basa sul concetto espresso nel testo ''Sulla natura'', dove Eraclito scrisse: “Non si può discendere due volte nel medesimo fiume e non si può toccare due volte una sostanza mortale nel medesimo stato, ma a causa dell’impetuosità e della velocità del mutamento essa si disperde e si raccoglie, viene e va“.


Eraclito dunque afferma che ogni cosa è in movimento, il mondo, li idee, la nostra coscienza. Il fiume rappresenta il corso degli eventi, nel momento in cui noi immergiamo la mano nell'acqua siano diversi, cambiati rispetto al momento precedente. 
Il movimento dentro di noi è costante e ogni piccolo evento ed esperienza influisce e modifica il nostro ''io''.



Notte stellata sul Rodano- Vincent Van Gogh, 1888, olio su tela
Museè d'Orsay, Parigi




sabato 16 maggio 2020

Step 17

L'ABC DEL MOTO

A-  Armonico
B-  Browniano
C-  Cambiamento
D-  Dinamismo
E-  Emancipazione
F-  Futurismo
G- Gravità
I-   Idea
L-  Luna
M- Meccanica
N-  Natura
O-  Onda
P-  Perpetuo
Q- Quotidiano
R-  Rivoluzione
S-  Sisma
T-  Tempo
U- Uniforme
V- Velocità
Z- Zolle
IMMAGINI IN MOVIMENTO

Lo zootropio
Incisione di uno zootropio, XIX sec

Questo marchingegno è uno degli antenati del cinema, si trattava di disegnare su un foglio di carta una serie di immagini, ottenendo una striscia che veniva posta all'interno di un tamburo il cui movimento rotatorio dava l'illusione del movimento.
Erano praticate delle fessure a intervalli regolari per sfruttare il fenomeno della persistenza retinica.
La diffusione di questi oggetti era vastissima, per la facilità di realizzazione e l'effetto ottenuto, le persone infatti erano affascinate nell'osservare cavalli al galoppo e ballerini danzanti, nonostante i limiti dello zootropio, ovvero la sua breve durata, il suo movimento causò stupore e intrattenne persone di tutte le età per anni.

mercoledì 13 maggio 2020

Step 16

IL PROTAGONISTA


Isaac Newton (1642 - 1727)
Sir Isaac Newton
Nel 1687 Newton pubblicò i Principi Matematici della Filosofia Naturale (Philosophiae Naturalis Principia Mathematica), opera nella quale sviluppò la teoria della gravitazione universale, lo studio del moto dei fluidi, la teoria delle maree, le leggi dell’urto e il calcolo della precessione degli equinozi. Tale opera rappresenterà la base per la moderna fisica - matematica, rivoluzionando la concezione del moto dei corpi celesti, scoprendo che esso fosse  soggetto allo stesso insieme di leggi fisiche che regola il movimento degli oggetti sulla Terra.

https://en.wikipedia.org/wiki/Isaac_Newton
http://www.treccani.it/enciclopedia/isaac-newton_(Enciclopedia-dei-ragazzi)/
Step 15

I LIMITI DELLO SVILUPPO

L'inquinamento degli spostamenti

Immagine tratta da ACSI.ch
Lo sviluppo tecnologico e la globalizzazione hanno fatto sì che un sempre maggior numero di persone si muovano ogni giorno percorrendo chilometri e chilometri, utilizzando differenti mezzi di trasporto.

Questo fattore ha determinato uno sviluppo esponenziale della possibilità negli spostamenti e una riduzione significativa dei costi anche per i viaggi a lungo raggio, portando ad un aumento di persone che utilizzano mezzi come aerei e treni.

Il risultato dal punto di vista ambientale è un forte aumento delle emissioni di gas e quindi di tutti i fattori da esso derivanti, dalle analisi infatti è emerso che il 29 % delle emissioni derivino proprio dai trasporti. Il trasporto aereo è responsabile del 4,9 % delle emissioni climalteranti.

Questi dati mettono in evidenza uno dei principali limiti dello sviluppo, da cui ne derivano tanti altri: il bisogno umano di espandersi e di aumentare i guadagni, ignorando le esigenze dell'ambiente che ci circonda, ha portato e porta ogni giorno a utilizzare mezzi inquinanti, che spesso potrebbero essere sostituiti con mezzi più sostenibili.



https://www.ilpost.it/2019/09/14/cause-emissioni-gas-serra-settori/

https://valori.it/inquinamento-viaggi-aerei/
Step 14

LA MIGRAZIONE IN MOVIMENTO

Da La Repubblica, 12 Settembre 2016


Migration in Motion
The Nature Conservancy, Stati Uniti, 2016
Il tema del cambiamento climatico è sicuramente un tema attuale che sta influenzando l'economia, la società e ogni aspetto della nostra vita.
Le vittime principali sono sicuramente gli animali, che si trovano a vivere in un mondo che sta cambiando troppo velocemente, e non più adatto alla loro sopravvivenza.
Così la migrazione, un fenomeno naturale, si sposta e cambia a cavallo con le temperature in continuo aumento, gli animali si spostano verso nord o salgono di quota alla ricerca di climi più favorevoli.
L'esodo non è privo di pericoli, poiché molti animali sono impediti dalla barrire costruite dall'uomo, così spesso scelgono la via delle montagne.
La mappa mostra un processo che durerà decine di anni, di cui l'unico responsabile è l'uomo.


https://www.repubblica.it/ambiente/2016/09/12/news/animali_in_fuga_dai_cambiamenti_climatici_le_mappe_delle_nuove_vie_di_migrazione-147579678/
Step 13

IL MOTO E L'INGEGNERIA: La Meccanica

La meccanica è lo studio delle forze e il loro effetto sulla materia. Questa disciplina viene utilizzata per analizzare e prevedere l'accelerazione e la deformazione di oggetti sottoposti a forze note o sollecitazioni. 
Si tratta di una delle discipline ingegneristiche più antiche, infatti nonostante si sia affermato in Europa a partire dalla Rivoluzione industriale del XVIII secolo, alcuni aspetti erano già noti nell'Antica Grecia.
La meccanica comprende la statica, la dinamica, la meccanica dei materiali, la meccanica dei fluidi, la cinematica e la meccanica del continuo.
Ritratto di George Wilhelm Friedrich Hegel


Il concetto di moto è ampiamente trattato nella letteratura.
Personalmente trovo particolarmente interessante la trattazione di Hegel, inserita nell'Enciclopedia delle Scienze Filosofiche, sulla visione del movimento dei corpi celesti.
Il movimento dei corpi celesti viene definito come ''assolutamente libero''.

https://books.google.it/books?id=SHUZV0RtKCUC&pg=PA262&lpg=PA262&dq=hegel+il+moto&source=bl&ots=8EWuv0vKsM&sig=ACfU3U31DV1nTzOFRoMyKRGmgOUqkl30Sw&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwjd_ZCJuMzoAhUj2aYKHdFpBrgQ6AEwAnoECAwQLA#v=onepage&q=hegel%20il%20moto&f=false